Musica e scene che richiamano l'epoca in cui si determinarono per la prima volta i diritti della comunità LGBTQ+, raccontata dai due protagonisti che indossano i panni di due frequentatori del locale, che vissero la libertà clandestina e il subbuglio di quell' epoca e la fatidica notte.
Come Out! Stonewall Revolution racconta di un prima e di un dopo, di libertà e confini, desideri e orgoglio. Questo secondo volume del festival si apre con l’evento che cinquant’anni fa, fu la scintilla che segnò la nascita del Gay Pride. Nel giugno del 1969, lo Stonewall Inn nel Greenwich Village di New York fece da sfondo a una rivolta che vide migliaia di giovani scendere in strada per rivendicare il diritto di amare liberamente, di immaginare nuove forme di relazione e di sovvertire i concetti di binarietà e di norma. Momento cruciale nella storia della comunità LGBTQI+ e del Novecento, i fatti di Stonewall diventano l’occasione per ragionare insieme sull’oggi (potere, identità, democrazia, spazio pubblico), attraverso un dialogo tra voci immaginate e materiale d’archivio, un tributo al coraggio di battersi per la libertà, per i diritti e per l’inclusione.
Sul palco Maria Roveran e Marcos Vinicius Piacentini in uno spettacolo imperdibile.